martedì 16 febbraio 2016

Diario di una CORGIgravidanza - 4° puntata

Che settimana intensa! L’appetito è finalmente tornato, non mi riesce ancora di finire tutto in una volta la mia razione ma alla fine non è poi così male comportarsi da bipede facendo colazione, pranzo e cena.
Mi piace suddividere la pappa in base a quello che mi prepara la mamma, a pranzo solitamente mangio i pezzi migliori, quelli a cui proprio non so resistere. A cena poi tocca al macinato e normalmente la mia ciotola viene portata in casa poco prima della mia uscita serale, per cui non riesco a gustarmelo in santa pace a causa di quell’antipatico di Totomiao che si apposta sempre troppo vicino alla MIA pappa; non è per nulla piacevole mangiare e sentirsi osservati! Al mattino infine resta la parte meno gradevole, non so perché la mamma si ostini a mettere tutti i sacrosanti giorni delle verdure nella mia ciotola! Ma so che ci tiene, specie in questo periodo, al fatto che mangi anche le “verdurine buone” quindi l’accontento, anche perché so che se le finisco mi regala un pezzettino di pane…
La nuova mania della mamma è fotografare la mia "abbondanza"

Il papà questa settimana non c’è, è via assieme a Grinta e per questo motivo c’è tanta agitazione in casa. Sono andati a scuola di "naso", così almeno piace dire alla mamma che ci tiene sempre a sottolineare la cosa con Persil che sarà il suo “Persillone-nasone-puzzone” . Non ho ben capito di cosa si tratti in realtà ma visto che da quando sono tornata dalla mia vacanza con Ribot non corre buon sangue tra me e Grinta, sono davvero contenta che non ci sia... ahhh Ribot!

Il mio adorato kennel inizia ad andarmi un po' stretto
Anche la mamma approfitta dell’assenza del papà per dedicarsi a certi lavoretti che le piacciono tanto, oggi ha portato in casa delle grandi tavole di legno, le ha pulite per bene e poi pitturate, dice che sono per me, che sta rimettendo a nuovo la cuccia che ospiterà me e i miei piccoli per i prossimi mesi. Come al solito però si è fatta prendere la mano e stanno spuntando colori che prima non c’erano, buchi, fresature... Per farla breve c’è segatura OVUNQUE in casa perché fuori infuria una vera e propria tempesta di neve ma lei DEVE fare oggi questo lavoro.
Tanto il papà non c’è e non può brontolare..

La mia cassaparto sarà multicolor questa volta 
Stamattina quando Anita è venuta a svegliarmi e mi ha portata fuori in giardino per i miei bisognini mi è venuto un colpo, la nevicata di stanotte è stata davvero imponente! Non mi passa nemmeno per l’anticamera del cervello l’idea di avventurarmi, anzi di sprofondarmi, in mezzo a cinquanta centimetri di neve per cui faccio la mia mini camminata mattutina lungo il sentiero obbligatorio tracciato dal tetto spiovente di casa e me ne torno veloce in casa.
Gli unici felici sono i piccoli di casa, ovvero le bimbe che si tuffano ai bordi della strada creata da Anita per uscire di casa e quel discolo di Persil, il quale si crede un super atleta che corre agilmente sulla neve ignorando che in realtà fa più la figura di un bruco che si contorce dentro un vaso di terra troppo morbida… Inguardabile, orgoglio canino messo al tappeto!

Eccolo qui... L'abominevole bruco delle nevi!

Finita la mattinata di agitazione post mega-nevicata ci accoccoliamo tutte e quattro sul divano, io, Anita che mi ha issata a mezzo metro da terra tra i soffici cuscini e le bimbe, davanti al caminetto, guardando per l’ennesima volta lo stesso identico cartone animato delle ultime settimane, no no che dico, degli ultimi (parecchi) mesi. Momento di relax assoluto, bimbe tranquille, Grinta ancora a scuola, segatura scomparsa e ho appena finito di mangiare… Pochi minuti e sprofondo beatamente nel mondo dei sogni, la mamma come al solito mi accarezza la pancia e oggi per la prima volta la sua ricerca viene ricompensata quando sul palmo della mano sente finalmente due calcetti… Ormai manca davvero poco, tra una decina di giorni dovrebbero finalmente nascere i miei cuccioli!





Nessun commento:

Posta un commento